Plecpunthackles.

Dressing di imitazione di Plecottero in punta di hackles.

Autore: Walter Luzi.

Presentata al Workshop MCV – SIM, ann0 2015

Materiali

Amo: leggero a gambo lungo e dritto del 16.

Filo di montaggio: marrone o nocciola 8/0.

Sottoala: piumetta di CDC naturale (l’eccedenza in avanti servirà per formare la sacca alare).

Addome: biot di tacchino o di oca o di condor di colore grigio.

Ali: due punte di hackles di gallopardo montate piatte leggermente a “V”sopra al gambo dell’amo.

Collarino: hackle di gallo grigio.

Sacca Alare: formata dalla parte basale della piumetta di CDC del sottoala.

Note:  la lunghezza dell’ala e sottoala sporge circa di una lunghezza pari a quella del gambo.

 

 

 

 

 

 

 

 

Passaggi costruttivi

Fissare il filo di montaggio in prossimità della curvatura dell’amo, quindi bloccare il biot grigio portandosi col filo di montaggio in avanti.

Avvolgere a spire il biot e formare l’addome dell’artificiale.

Tagliare l’eccedenza del biot.

 

Fissare una piumetta di CDC naturale con le punte rivolte indietro che superano per lunghezza una volta la lunghezza del gambo dell’amo.

Sopra al CDC montare due punte di hackles di gallopardo poco più lunghe del CDC.

 

Recidere le eccedenze delle punte di hackles, ribaltare indietro la piumetta di CDC e fissare un’hackles di gallo grigio.

 

Avvolgere l’hakles di gallo in modo tradizionale quindi bloccarla col filo di montaggio e tagliare l’eccedenza.

Ribaltare in avanti la piumetta di CDC a formare una sorta di sacca alare e per sospingere in basso le fibre del gallo che si trovano al di sopra del gambo.

Bloccarla bene e tagliare l’eccedenza.

 

Fare la testina ed il nodo di chiusura in questo caso eseguito con l’annodatore conico.

 

 

Mosca completata

(vista dall’alto)

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